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lunedì 13 luglio 2020

La verità sul caso Harry Quebert di Joël Dicker (Bompiani)




30 agosto 1975, Nola Kellegan, una ragazzina di 15 anni, scompare. Nulla ad Aurora, New Hapshire, sarà più lo stesso. Tren’anni dopo le indagini vengono riaperte e inizia la ricerca della verità sul caso Harry Quebert. 

Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, è nel pieno di un blocco creativo. Così decide di rivolgersi al suo mentore, Harry Quabert, uno degli autori più stimati del paese, nella speranza di superare la crisi e consegnare in tempo il suo nuovo libro. Ma quello che aspetta Marcus non è certo una vacanza: nella villa di Harry infatti la polizia rinviene il corpo della giovane Nola Kellegan, scomparsa nel 1975. Tra i due si era consumata una relazione burrascosa, anche per via della differenza d’età, quindi lo scrittore diventa presto l’indiziato principale, l’opinione pubblica gli si avventa contro e accusato di omicidio rischia la pena di morte. 

A Marcus il compito di investigare: tra i libri del suo maestro, nel passato gli stimati abitanti di Aurora, con il solo obiettivo di salvare Harry, la propria carriera e forse anche se stesso. 

La verità sul caso Harry Quebert è un fiume in pieno, travolge il lettore e lo calamita dalla prima all’ultima pagina. È il giallo salutato come l’evento editoriale degli ultimi anni: geniale, divertente, appassionante, capace di stregare prima la Francia, poi il mondo intero.

Con 800.000 copie vendute in Italia, è in classifica dal 2013, anno della sua pubblicazione, ed è il tascabile più venduto del 2018.

Recensione 

Oggi voglio parlarvi del libro “La verità sul caso Harry Quebert” di Joël Dicker. Un romanzo scorrevole anche se estremamente voluminoso. Si tratta del primo scritto dell’autore che ho acquistato, soprattutto per le numerose recensioni positive che ho letto in rete.
Il romanzo è scorrevole, in pochi giorni l’ho letto (800 pagine). La trama è avvincente, però ci sono una moltitudine di noiose ripetizioni. I personaggi sono descritti abbastanza bene, malgrado ciò ho trovato triste la figura della povera Nola: una ragazzina “sprovveduta” ed ingenua.
Sinceramente mi aspettavo di più, ho trovato questo libro sopravvalutato.
Ho potuto guardare anche la serie TV in francese che ho trovato mediocre e priva di brio. Sinceramente non mi è piaciuta, decisamente meglio il libro. 

PUNTEGGIO 3/5

JOËL DICKER 

(Immagine presa QUI )

Joël Dicker è nato a Ginevra nel 1985. Ha pubblicato: La verità sul caso Harry Quebert (2013), Gli ultimi giorni dei nostri padri (2015), Il libro dei Baltimore (2016) e La scomparsa di Staphanie Mailer (2018). Ha ricevuto il Prix des écrivains genevois nel 2010, il Grand Prix du roman de l’Académie Française 2012 e il Prix Goncourt des lycéens 2012.

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