Lettori fissi
venerdì 23 dicembre 2022
Collana Lunga Sabina
giovedì 22 dicembre 2022
mercoledì 21 dicembre 2022
Il Bosco degli Alberi di Natale di Sara Good Valota (Edizioni Del Faro)
Un luogo incredibile in cui crescono abeti gustosi, albero che producono suoni diversi e odori sorprenderti. Un bosco che infonde piacere e voglia di essere, ricco di generi e variato nei sensi.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro: “Il Bosco degli Alberi di Natale” di Sara Good Valota.
C’è un luogo in cui crescono gli abeti più stravaganti. Sono gli alberi di Natale.
Una storia un po’ banale e poco fantasiosa, le mie bambine si sono annoiate subito. Dalla prima pagina ho capito che sarebbe stata dura terminarlo. La trama non ha senso, non trasmette nessuna emozione o sentimento.
Le illustrazioni sono tetre, poco colorate, piuttosto semplici e decisamente non attrattive.
Non ho trovato note positive per questo libro.
STELLE
martedì 20 dicembre 2022
Fiocco di Neve
martedì 13 dicembre 2022
Rolling Waves Bracelet
venerdì 9 dicembre 2022
martedì 6 dicembre 2022
Christmas Angel
lunedì 5 dicembre 2022
1 Pasta - 4 biscotti
giovedì 1 dicembre 2022
Decorazione Lanterna
martedì 29 novembre 2022
Collana con pendete Angioletto
venerdì 25 novembre 2022
Bracciale Spirale Russa Rossa
giovedì 24 novembre 2022
Biglietto Pinguino
martedì 22 novembre 2022
Bracciale Tre Stelle
venerdì 18 novembre 2022
giovedì 17 novembre 2022
martedì 15 novembre 2022
Ciondolo Granada
lunedì 14 novembre 2022
Il ritorno dell’Arcobalena di Massimo Sardi (Giunti Junior)
Iride non è più sola: ha una famiglia composta dal compagno Moby Dick e dai balenotteri Crometta e Moby Kid. Sono tutti completamente bianchi, come lei, che ha regalato i suoi colori a tanti amici e ha avuto in dono una bellissima voce. Ma un giorno… Età di lettura: da 6 anni.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro: “Il ritorno dell’Arcobalena” di Massimo Sardi. Un simpatico racconto per bambini.
Iride non è più sola, finalmente ha una famiglia: Moby Dick e due balenotteri Crometta e Moby Kid. Sono tutti completamente bianchi, come lei, che ha regalato i suoi colori a tanti amici e ha avuto in dono una bellissima voce. Ma un giorno…
Il libro è piccolo e scritto in modo semplice, è colorato e ben impostato. Le illustrazioni sono davvero belle.
Personalmente ho preferito di più il primo racconto: “Arcobalena”: ho trovato il racconto più intrigante e divertente. Al contrario mia figlia ha amato maggiormente il secondo libro in quanto sono presenti i balenottere e tanti piccoli abitanti del mare.
PUNTEGGIO 4/5
venerdì 11 novembre 2022
giovedì 10 novembre 2022
Segnalibro Megara
lunedì 7 novembre 2022
Fiabelle di Francesco Grano (Youcanprint)
Nello fu molto contento di quella esperienza, imparò ad avere rispetto per tutte le cose della natura, anche le più piccole […]
PAGINE 50-51
Raccolta di 12 fiabe originali destinati ai bambini sin dai primi anni di età. Il libro, ricco di illustrazioni vuole attirare l’attenzione dei piccoli lettori coinvolgendoli in storie semplici e fantasiose, che spesso hanno come protagonisti comuni animali domestici. I bambini sono facilitati ad immaginare un dialogo con loro, a stimolare la fantasia introducendoli nel mondo dei grandi, affrontando con naturalezza e leggerezza argomenti di vita ordinaria di tutti i giorni. Età di lettura: da 3 anni
Presentazione
A tutti i genitori credo che i figli, nell’età della prima infanzia, ed anche oltre, chiedano di raccontare loro delle storie quando la sera vanno a letto. Ho tre figli e ne so qualcosa. Quante volte ho dovuto inventare favole di sana pianta all’ultimo momento, prendendo spunto da qualunque avvenimento, perché i miei pargoli volevano sentire sempre nuove fiabe! Senonché, quando i figli sono cresciuti e sono diventati genitori a loro volta, mi sono ricordato delle mie difficoltà passate e, per agevolarli, ho pensato di scrivere una manciata di storie originali ed attuali da leggere ai bambini.
Il libro comprende una raccolta di 12 fiabe originali destinati ai bambini sin dai primi anni di età, ricco di illustrazioni professionali. Esso vuole attirare l’attenzione dei piccoli lettori coinvolgendoli in storie semplici e fantasiose, che spesso hanno come protagonisti comuni animali domestici quali agnellini, lupetti, topi innamorati, tartarughe, merli, gazze, oche ecc.
I bambini sono invogliati ad immaginare un dialogo con loro, facilitati a stimolare la fantasia introducendoli nel mondo dei grandi, affrontando con naturalezza e leggerezza argomenti di vita ordinaria di tutti i giorni, ma anche temi più complicati come quello sull’adozione o sull’immigrazione.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro per bambini “Fiabelle” di Francesco Grano. Dodici racconti stupendi e profondi per bambini; storie magiche e fantasiose.
La principessa sulla luna è la storia di una figlia di una sovrana che cercava qualcosa di prezioso: la felicità.
Il lupetto, Nicolino e l’agnellino è un racconto corto ma profondo con un finale stupendo. Bellissima la morale che in questo periodo è molto importante: la pace.
Il topino Ciccio innamorato è una fiaba di amore puro tra topini!
Il merlo e la tartaruga è la storiella di Lenta che girava da giardino a orto a mangiare verdure e frutta …
Il re cattivo e il rubinetto dell’aria è la favola di un imperatore crudele che voleva tassare anche l’aria che i sudditi respiravano. Ma come tutti sanno i tiranni vengono sempre sconfitti!
La nuvola birbacciona è una vicenda di una nuvola capricciosa che faceva tanti dispetti ai bambini finché il sole ebbe la meglio.
L’anatroccolo biondo è la novella di una piccola anatra diversa, nonostante ciò i genitori lo amano incondizionatamente.
Viaggio nel vaso è la storia di Nello, un bambino che in conclusione capisce il vero senso del rispetto per la natura.
Amiche per la pelle è un racconto che tratta argomenti importanti: la vanità, le dicerie, l’invidia e l’ipocondria, ma soprattutto parla di amicizia.
Laura e l’aereo parlante è una fiaba di grande fantasia e immaginazione.
La lanterna magica è la storiella di grande speranza; i bambini sono portatori di pace durante tutti i conflitti armati.
È arrivato Alexander è la favola moderna di emigrazione e collaborazione tra bambini. Un tema molto attuale in tutte le scuole europee.
Tutte le fiabe raccolte in questo libro sono stupende, Francesco Grano riesce a trasmettere ai piccoli lettori temi importanti come l’amicizia, la pace e l’amore. Questi argomenti non sono facili da far apprendere ai bambini, soprattutto a quelli più piccoli, ma l’autore ha una dote innata, riesce a trasmettere emozioni forti con i suoi brevi racconti.
Poi voglio soffermarmi sulle illustrazioni: sono meravigliose! Ho letto e visto moltissimi libri per bambini, ma delle iconografie così belle, colorate e dettagliate sono davvero rare.
Complimenti all’autore e all’illustratore per questo gioiellino letterario!
martedì 25 ottobre 2022
Segnalibro Pesce 1
venerdì 21 ottobre 2022
giovedì 20 ottobre 2022
Ciondolo I Girasoli
martedì 18 ottobre 2022
Decorazione Fantasma
venerdì 14 ottobre 2022
Orecchini Chainmail Butterfly (3ali)
giovedì 13 ottobre 2022
Croce Bizantina
martedì 11 ottobre 2022
Portachiavi Ape
venerdì 7 ottobre 2022
giovedì 6 ottobre 2022
martedì 4 ottobre 2022
Ciondolo Cleopatra
venerdì 30 settembre 2022
Ladybug e Chat Noir
martedì 27 settembre 2022
Orecchini Yasmin (versione 2)
venerdì 23 settembre 2022
Orecchini Chainmail Goccia
giovedì 22 settembre 2022
Bambolina 6
martedì 20 settembre 2022
lunedì 19 settembre 2022
I Leoni di Sicilia – La saga dei Florio di Stefania Auci (Editrice Nord)
Ignazio rimane indietro con Pajno. “Avrete i vostri picciuli secondo quanto stabilito, Pajano, crisi o non crisi. I Florio pagano sempre i loro debiti. E, se non vi basta la mia firma, avrete la mia parola.”
PAGINA 117
Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabria, nel 1799, Paolo e Ignazio Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decidi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione… E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano la Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri – il marsala – viene trasformato in un vero nettare degno della tavola di un re; a Favigliana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno – sott’olio e in lattina – ne rilancia il consumo. In tutto ciò, Palermo osserva con stupore l’espansione dei Florio, ma l’orgoglio si stempera nell’invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque stranieri, facchini, il cui sangue puzza di sudore. Non sa, Palermo, che proprio un briciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell’ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male al loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili – sebbene non lo possano ammettere – hanno bisogno di avere accanto donne eccezionali: come Giuseppina, moglie di Paolo, che sacrifica tutto – compreso l’amore – per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro, la roccia inattaccabile.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro: “I Leoni di Sicilia – La saga dei Florio” di Stefania Auci. Una storia che non mi è piaciuta particolarmente, malgrado abbia avuto un gran successo e abbia venduto moltissime copie. Dubito che acquisterò il secondo libro.
Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabria, nel 1799, Paolo e Ignazio Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decidi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono. E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano la Casa Florio, lo slancio continua.
La storia è scritta veramente bene: una ricostruzione storica impeccabile, frutto di interminabili ricerche da parte dell’autrice. Malgrado ciò ho trovato il libro noioso, asciutto e privo di emozioni. La storia dei Florio è un’era complicata da narrare e da rendere attrattiva: insomma, capisco la difficoltà della scrittrice che deve districarsi da vendite, acquisti, dazi per cercare di rendere il racconto affascinante. È davvero un’ardua impresa.
Purtroppo questa storia non mi ha proprio colpita, anzi l’ho reputata noiosa, ma non per colpa dell’autrice, ma per gli avvenimenti storici.
La mia copia è autografata e illustrata!
venerdì 16 settembre 2022
Portachiavi Labrador
giovedì 15 settembre 2022
Portachiavi Mini Geisha 1
martedì 13 settembre 2022
Bambolina 5
venerdì 9 settembre 2022
giovedì 8 settembre 2022
Portachiavi Maialino
martedì 6 settembre 2022
Ciondolo Stella Op
venerdì 2 settembre 2022
Girocollo Rita
giovedì 1 settembre 2022
Agartha Ring
martedì 30 agosto 2022
Segnalibro Batman
lunedì 29 agosto 2022
Elettra di Gian Carlo Fanori (Giovane Holden Edizioni)
“QUELLI CHE MI LEGAVANO AI MIEI TERRITORI ERANO SENTIMENTI FORTI, MA IL MIO DESIDERIO DI FARE LA GIORNALISTA LO ERA ANCORA DI PIÙ. SAPERE CHE AVREI SOFFERTO PER LA MANCANZA DEI MIEI AFFETTI NON MI AVREBBE TRATTENUTA, COSÌ COME SAPERE MI ATTENDEVA UNA VITA SPARTANA. SOTTO IL PROFILO ECONOMICO LA PROPOSTA DI STILE&SOCIETÀ NON ERA CERTO DELLE MIGLIORI, E NON MI SFUGGIVA CHE AVREI DOVUTO SUDARE SETTE CAMICIE PER FARMI BASTARE L’ESIGUO STIPENDIO PREVISTO. GRAZIE A DIO AVEVO DA PARTE UN PO’ DI SOLDI, ACCUMULATI A FURIA DI DARE LEZIONI PRIVATE E NEI MESI DI INSEGNAMENTO, E IN QUALCHE MODO… IN QUALCHE MODO CE L’AVREI FATTA.”
Elettra è una giovane donna bellissima, colta e intelligente. Determinata a diventare giornalista, dopo gli studi e un tirocinio presso una testata di provincia, entra nello staff di una celebre rivista patinata diretta dall’ambiguo Luciano Schiavo. Per adeguarsi ai ritmi del nuovo lavoro si trasferisce a Milano lasciandosi alle spalle senza troppi rimpianti un incarico da insegnante. Più complessa la sua situazione sentimentale: un fidanzato perfetto abbandonato in favore di un amante innamorato della sua ex, da cui a sua volta è stata abbandonata.
L’avvenenza di Elettra, che spesso l’ha favorita, a volte si rivela un peso insostenibile. In particolare, quando il suo nuovo capo la fa oggetto di molestie sessuali.
Che fare? Denunciarlo o tentare di dimenticare e ricominciare ancora una volta? E soprattutto, quante volte si può trovare la forza per ricominciare?
Gian Carlo Fanori esplora con audacia la psicologia di una giovane donna in carriera costretta a fare i conti non solo con un mondo professionale in cui le attenzioni morbose del capo hanno scarsa possibilità di essere sanzionate, ma anche con se stessa e le proprie ambizioni.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro: “Elettra” di Gian Carlo Fanori. Una storia che ho apprezzato moltissimo.
Elettra è una giovane donna bellissima, colta e intelligente. Determinata a diventare giornalista, dopo gli studi e un tirocinio presso una testata di provincia, entra nello staff di una celebre rivista patinata diretta dall’ambiguo Luciano Schiavo. L’avvenenza di Elettra, che spesso l’ha favorita, a volte si rivela un peso insostenibile. In particolare, quando il suo nuovo capo la fa oggetto di molestie sessuali.
Un libro che rispecchia la vita di quasi tutte le donne giovani. L’autore racconta la storia di Elettra con enfasi e passione. La protagonista una donna comune con ambizioni lavorative che desidera ardentemente diventare una giornalista, ma è anche una giovane normale alla ricerca dell’amore eterno. Tuttavia, il mondo professionale è un abisso innavigabile per Elettra e la ricerca dell’amore perfetto è infruttuoso. Una contrapposizione di sentimenti ed emozioni si susseguono in tutto il romanzo, rendendolo appassionante e intrigante.
Gian Carlo Fanori nel suo libro tocca anche un tema importante che spesso viene sottovalutato: le molestie sessuali sul lavoro. Purtroppo questo argomento è ancora tabù nella nostra società; sono moltissime le donne che subiscono violenza psicologica e fisica da parte dei loro capi per ottenere dei previlegi. Tristemente chi non acconsente alle proposte scabrose spesso viene licenziato o degradato a mansioni di poco conto. Le poche donne che hanno il coraggio di denunciare non vengono credute o non hanno prove a sufficienza per sostenere un processo. Un tarlo difficile da estirpare nella nostra realtà.
Complimenti all’autore per aver colto in tutta la sua bellezza e nella sua difficoltà il personaggio di Elettra. Fanori manda un messaggio forte al lettore: “Tutte le donne meritano rispetto, anche sul posto di lavoro!”