(Auguri di Capodanno e di Buon Anno 2020: le 125 frasi più belle, profonde e divertenti
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Qualcuno perseguita Beryl Madison. Qualcuno che la spia e la minaccia con telefonate oscene. La donna, terrorizzata e stanca di scappare, finisce una sera con l’aprire la porta a colui che poi sarà il suo assassino. Gli indizi che emergono sotto il microscopio della dottoressa Kay Scarpetta, capo dell’ufficio di medicina legale, si trasformano poco a poco in un incubo che minaccia la sua vita stessa.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro: “Oggetti di reato” di Patricia Cornwell, il secondo della serie Kay Scarpetta.
Qualcuno perseguita Beryl Madison: la spia e la minaccia con telefonate oscene. La donna, terrorizzata e stanca di scappare, finisce una sera con l’aprire la porta a colui che poi sarà il suo assassino.
Il secondo libro di Kay Scarpetta è davvero bellissimo! La scrittura e la trama sono semplici, la lettura è scorrevole e ben calibrata. L’ambientazione e i personaggi sono realistici e impostati alla perfezione. La tecnica di indagine un po’ datata, ma sicuramente non lasciata al caso.
Consiglio!
Patricia Cornwell
(Immagine presa QUI )Patricia Cornwell ha venduto oltre cento milioni di copie dei suoi libri, tradotti in trentasei lingue e pubblicati in più di centoventi paesi. Il suo primo romanzo Postmortem, scritto quando l’autrice era analista informatico presso l’Istituto di medina legale di Richmond, è l’unico ad aver vinto nello stesso anno cinque premi prestigiosi ed è il primo thriller ad ambientazione medico-legale.
Insolito e crudele è stato insignito del Gold Dagger Award nel 1993.
Patricia Cornwell è tra i fondatori del Virginia Istitute of Forensic Science and Medicine e della National Forensic Academy, e membro del Comitato consultivo del Forensic Sciences Traninig Program presso l’OCME di New York, nonché del McLean Hospital’s National Council, dove è sostenitrice delle ricerca psichiatrica.
L’autrice attualmente vive a Boston.
Sito ufficiale: http://www.patriciacornwell.com/
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro “Il Babbo di Babbo Natale” di Miriam Dubini. Una storia per bambini molto carina.
Nonno Natale vive in Turchia con la sua capra Barbanera. Non sa nulla di suo figlio, del suo mestiere e non conosce le tradizioni che ruotano attorno al Natale. Un giorno riceve uno strano pacchetto dalla Lapponia con una lettere di aiuto. Nonno Natale decide di partire subito.
Prima di mettere a letto le mie bambine, leggevo qualche pagina di questo bellissimo libro natalizio. Un storia molto carina e divertente. L’ho trovata ben impostata, delicata e fantasiosa. Davvero molto bella! Originali e ben disegnate anche le illustrazioni che rendono la storia stupenda.
PUNTEGGIO 5/5
Una laurea ad Harvard e un contratto da favola con un prestigioso studio legale di Memphis. Per Mitchell McDeer e sua moglie Abby il futuro non potrebbe essere più roseo.
Tutto perfetto, insomma. Almeno all’apparenza. Peccato infatti che l’FBI pretenda proprio da lui le prove dei loschi affari che lo studio Bendini, Lambert&Locke gestisce per conto della mafia. E peccato anche che i soci anziani del suddetto studio abbiano la pessima abitudine di far eliminare i collaboratori infedeli. Tallonato dall’FBI, minacciato dalla mafia, Mitchell è in trappola. A meno che non riesca a mettere in atto la più formidabile delle beffe. Dalla magistrale penna di John Grisham, il bestseller internazionale che ha ispirato l’omonimo successo cinematografico diretto da Sidney Pollack e interpretato da Tom Cruise.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del libro: “Il Socio” di John Grisham. Il secondo romanzo pubblicato dallo scrittore. Una storia incredibile e sorprendente, per i miei gusti la più bella.
Una laurea a Harvard e un contratto da favola con un prestigioso studio legale di Memphis. Per Mitchell McDeer e sua moglie Abby il futuro non potrebbe essere più roseo.
Tutto perfetto, insomma. Almeno all’apparenza. Peccato infatti che l’FBI pretenda proprio da lui le prove dei loschi affari che lo studio Bendini, Lambert&Locke gestisce per conto della mafia. E peccato anche che i soci anziani del suddetto studio abbiano la pessima abitudine di far eliminare i collaboratori infedeli. Tallonato dall’FBI, minacciato dalla mafia, Mitchell è in trappola.
Lo scritto è emozionante e veritiero, non è dispersivo, anzi alquanto intrigante. I personaggi sono reali e ben descritti.
Ovviamente è un romanzo un po’ “datato” in quanto scritto negli anni novanta, infatti la tecnologia, i mezzi di comunicazione sono rudimentali rispetto al giorno d’oggi. Tuttavia i fatti sono ben impostati e la trama coerente, quindi la storia non viene rovinata da questi elementi.
Assolutamente da leggere!
PUNTEGGIO 5/5
(Immagine presa QUI )
John Grisham (1955) laureandosi in legge nel 1981, per nove anni è stato avvocato penalista. Ha ricoperto incarichi politici come membro della “Mississipi House of Representatives”. È l’autore di numerosi romanzi: Il momento di uccidere, Il socio, Il Rapporto Pellican, Il Cliente, L’appello, L’uomo della pioggia, La Giuria, Il Partner, L’avvocato di strada, Il testamento, I Confratelli, La casa dipinta, La convocazione, Fuga dal Natale, il re dei torti, L’allenatore, L’ultimo giuramento e il Broker.
Un serial killer è in azione nella città di Richmond; già tre donne sono morte, violentate e strangolate nelle loro camere da letto. Nulla le accomuna, l’omicida sembra colpire a caso. La sola costante è che i delitti avvengono sempre di sabato prima dell’alba. È per questo che quando una telefonata della polizia sveglia nel cuore della notte, Kay Scarpetta -capo dell’ufficio di medica legale della Virginia- intuisce immediatamente che l’inafferrabile assassino ha agito di nuovo. La minaccia incombe, il sanguinario killer può tornare a colpire in qualunque momento e da qualunque parte. Kay non può escludere nessuna ipotesi, nemmeno quella di essere il prossimo obiettivo. E sa di avere anche altri nemici: qualcuno che sta cercando di intralciare la sua azione, qualcuno che nell’ombra cerca di insidiarne il ruolo, compromettendo irrimediabilmente la caccia all’assassino.
RECENSIONE
Oggi voglio parlarvi del primo libro della serie Kay Scarpetta: “PostMortem” di Patricia Cornwell. Una delle mie scrittrici preferite. Sono anni che la seguo e amo i suoi gialli.
Un serial killer è in azione nella città di Richmond; già tre donne sono morte, violentate e strangolate nelle loro camere da letto. Nulla le accomuna, l’omicida sembra colpire a caso. La sola costante è che i delitti avvengono sempre di sabato prima dell’alba. È per questo che quando una telefonata della polizia sveglia nel cuore della notte, Kay Scarpetta -capo dell’ufficio di medica legale della Virginia- intuisce immediatamente che l’inafferrabile assassino ha agito di nuovo. La minaccia incombe, il sanguinario killer può tornare a colpire in qualunque momento e da qualunque parte. Kay non può escludere nessuna ipotesi, nemmeno quella di essere il prossimo obiettivo. E sa di avere anche altri nemici: qualcuno che sta cercando di intralciare la sua azione, qualcuno che nell’ombra cerca di insidiarne il ruolo, compromettendo irrimediabilmente la caccia all’assassino.
La storia è intrigante e scorrevole, l’idea è originale e ben strutturata. La lettura è fluida e semplice, piacevole e rilassante. I personaggi sono convincenti e realistici. Decisamente un thriller appassionante.
La Cornwell è stata la prima scrittrice ad occuparsi di questa tipologia di indagine da cui poi sono stati ispirati numerose serie tv americane.
PUNTEGGIO 5/5